razionalismo /ratsjona'lizmo/ s. m. [der. di razionale]. - 1. [atteggiamento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell'operare pratico, la ragione e la logica: uno scienziato, uno scrittore di un lucido r.] ≈ ‖ razionalità. ↔ irrazionalismo. ‖ irrazionalità. 2. (filos.) [ogni corrente, sistema o orientamento che consideri la realtà retta da un principio razionale e quindi pienamente intelligibile e non animata da forze occulte: r. platonico] ≈ ⇓ cartesianesimo, illuminismo, innatismo. ↔ irrazionalismo. ⇓ dogmatismo, fideismo, misticismo. 3. (archit.) [corrente, nata in Germania intorno al 1920, caratterizzata dalla ricerca di funzionalità e di essenzialità di forme, dal rifiuto della decorazione e dall'impiego delle nuove tecniche costruttive, come il cemento armato] ≈ Bauhaus, funzionalismo.