radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn., che è nella direzione del raggio, che si determina lungo il raggio o i raggi: moto, velocità r.; forza r.; linea r. (spesso sostantivato al femm., la radiale, la linea radiale, la direzione del raggio: spostarsi lungo la radiale), anche nel sign. di linea di trasporti pubblici urbani che s’irraggia dal centro alla periferia. In partic.: a. In geometria, curva r. di una curva data, il luogo degli estremi dei segmenti condotti da un punto generico del piano ed equipollenti ai raggi di curvatura della curva data, intesi come vettori. b. In fisica, velocità e accelerazione r., i componenti, secondo il raggio vettore, della velocità e rispettivam. dell’accelerazione. c. In biologia, disposto lungo o presso i raggi, riferito a organi e strutture di animali a simmetria raggiata: canali r., del sistema gastrovascolare delle meduse e del sistema ambulacrale degli echinodermi; piastre r., le piastre calcaree del dermascheletro degli echinodermi, disposte alla base dei raggi ambulacrali. d. In tecnologia meccanica, trapano r., nel quale il carrello portautensile può scorrere lungo un braccio, in modo che l’utensile può raggiungere qualsiasi punto di una corona circolare. e. Nel linguaggio automobilistico, pneumatico r., o a struttura r., pneumatico nel quale la trama delle tele della carcassa è costituita da fili tutti paralleli tra loro, contenuti in piani perpendicolari al piano mediano equatoriale della ruota. ◆ Avv. radialménte, secondo i raggi, nella direzione del raggio o dei raggi (partendo da un centro): spostarsi radialmente; tentacoli disposti radialmente; cappelle che circondano radialmente l’abside.