propile
s. m. [der. di prop(ionico), col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale monovalente (C3H7−), derivato dal propano, in due forme isomere: n-propile (propile normale o semplicem. propile) e isopropile. Come prefisso si abbrevia nella forma propil-: per es., acido propilfosforico, liquido rosso usato come catalizzatore nella preparazione di resine ureiche, nella polimerizzazione di olî, nell’industria tessile.