primariesco
agg. (iron.) Di elezioni primarie. ◆ Dopo questo incidente di percorso che ne ha vulnerato il ruolo di capo assoluto della Sardegna (con la mancata doppia autorità derivante dal ruolo istituzionale e dalla legittimazione primariesca), adesso il presidente della Regione [Renato Soru] teme l’ingresso nella sua azienda di un imprenditore della statura di CDB [Carlo De Benedetti], il quale vanta pure un forte ascendente sul nuovo partito. Secondo alcuni osservatori di fatti sardi, la forza eccessiva di CDB per Soru – che con la sua azienda si è sempre tenuto fuori dai giochi del sistema economico e finanziario – sarebbe un po’ un ridimensionamento. (Foglio, 17 novembre 2007, p. 3).
Derivato dal s. f. pl. primarie con l’aggiunta del suffisso -esco.