presente2
preṡènte2 (ant. anche preṡènto) s. m. [uso sostantivato di presente1 (propr., oggetto che serve a far presente, a ricordare, chi lo invia), esemplato sul fr. ant. présent]. – Regalo, dono, spec. in contesti di tono elevato e in formule di cortesia: offrire un piccolo, un modesto p.; voglia accettare questo p. in segno di gratitudine; la casa editrice ha mandato un piccolo p. a tutti gli autori; venuto il famigliare e col presento e con le parole del prenze, [Ghismunda] con forte viso la coppa prese (Boccaccio); fare presente di qualche cosa, farne dono, offerta (anche di beni non materiali): E tu ascolta, ché le mie parole Di gran sentenza ti faran presente (Dante). ◆ Dim. preṡentino; spreg. preṡentùccio; accr., scherz., preṡentóne.