postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente urgenza politica post-referendaria: mandare a quel paese Antonio Di Pietro. Con eleganza, certo. (Concita De Gregorio, Repubblica, 20 aprile 1999, p. 3, Politica) • Prima i presidenti vedranno il vicepremier [Gianfranco] Fini sulla legge contro i clandestini, quindi giovedì 11 ci sarà la prima Conferenza Stato-Regioni post referendaria, con all’ordine del giorno altri punti spinosi: (Stampa, 7 ottobre 2001, p. 3, Interno) • da qui a presentare le norme che uscirebbero dal sistema di abrogazioni, abilmente inventato da Giovanni Guzzetta, come la soluzione dei mali del sistema politico italiano, corre invece molta strada. Purtroppo dal sistema postreferendario uscirebbero infatti, contrariamente a quanto sperano [Angelo] Panebianco e [Giovanni] Sartori, più frammentazione, maggior potere di condizionamento da parte dei piccoli partiti e lo stesso percorso verso il Partito democratico subirebbe una frenata. (Dario Franceschini, Corriere della sera, 9 novembre 2006, p. 38).
Derivato dall’agg. referendario con l’aggiunta del prefisso post-.