postismo
s. m. (iron.) Tendenza a evidenziare gli aspetti e le caratteristiche di un fenomeno, di un avvenimento, di un modo di pensare tentando di riproporre in chiave inedita esperienze o situazioni in realtà già note. ◆ Il fatto è che il nuovismo ad ogni costo corre il rischio di diventare vecchissimo a costo basso. L’insidia che esso cela, nelle ingannevoli pieghe della sua toga, è quella del postismo. E cioè di quella moda di annunciare ogni evento come un avvento, ricorrendo a significanti privi di significato. (Giorgio Ruffolo, Repubblica, 25 gennaio 2005, p. 15, Commenti).
Derivato dal prefisso post- con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Stampa del 5 luglio 1996, p. 20, Società e Cultura (Fabio Galvano).