portaborse
portabórse s. m. e f. [comp. di portare e borsa1], invar., spreg. – Chi si presta, in genere allo scopo di ottenere in cambio favori o vantaggi, a lavorare per personaggi autorevoli o influenti, con un atteggiamento esageratamente ossequioso e servile (identificato comunem. dal gesto di portar loro la borsa). Nel linguaggio giornalistico, il termine è per lo più attribuito ai segretarî e assistenti parlamentari che dal 1986 sono stati assunti presso il Parlamento italiano per facilitare il lavoro dei deputati.