portabilita del mutuo
portabilità del mutuo (portabilità dei mutui), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti delle banche che hanno contratto un mutuo di passare da un istituto di credito a un altro. ◆ C’è una maggiore «portabilità» dei mutui tra le proposte allo studio del management della nuova banca [Intesa San Paolo]. L’idea è quella di rendere più facile il trasferimento dei prestiti a lungo termine da un istituto all’altro, quando il consumatore decide di cambiare banca. È un’operazione che oggi non è spesso facile, per le complicazioni burocratiche legate al trasferimento delle garanzie sul mutuo, come possono essere le ipoteche sugli immobili. (Giovanni Stringa, Corriere della sera, 27 agosto 2006, p. 9) • Di più ampia portata i due articoli che aboliscono le penali d’estinzione anticipata per i mutui e istituiscono la «portabilità» del mutuo da una banca all’altra senza costi. (Luca Iezzi, Repubblica, 25 gennaio 2007, p. 2) • In una lettera del 29 aprile ai capi delle filiali di Bankitalia, il governatore Mario Draghi fa presente che «sono arrivate numerose segnalazioni da parte degli utenti che lamentano la mancata osservanza della disciplina sulla portabilità dei mutui da parte degli intermediari». (R. La., Messaggero, 7 maggio 2008, p. 19, Economia).
Espressione composta dal s. f. inv. portabilità, dalla prep. di e dal s. m. mutuo, ricalcando l’espressione ingl. loan portability.