popolo dei saldi
loc. s.le m. Coloro che aspettano i saldi di fine stagione per fare i propri acquisti risparmiando. ◆ Fin da ieri mattina si sono messi in coda. Per nulla spaventati all’idea di dover aspettare ore, tanto meno scoraggiati dal freddo. Il popolo dei saldi resiste a tutto pur di aggiudicarsi le occasioni più invitanti. (R. Lom., Corriere della sera, 12 gennaio 2003, p. 47, Cronaca di Milano) • Compra articoli di abbigliamento l’80,5 per cento del popolo dei saldi nel Mezzogiorno. La percentuale scende al 75,8 per cento nel Centro e al 63,1 per cento al Nord. Quest’anno si assiste ad un fenomeno inconsueto: si vedono consumatori anziani che vanno in giro per acquistare prodotti alimentari. Si tratta di oltre l’11 per cento del popolo dei saldi. Non risulta che i prodotti alimentari siano venduti a sconto, esclusa qualche eccezione (panettoni e pandori, torroni, dolciumi natalizi), ma nei supermercati c’è sempre qualche occasione dopo le feste e qualcuno ne profitta per rifornirsi a prezzi più bassi. (Sicilia, 11 gennaio 2004, p. 14, Economia).
Espressione composta dal s. m. popolo, dalla prep. di e dal s. m. saldo.
Già attestato nel Corriere della sera del 21 gennaio 2001, p. 49 (Annachiara Sacchi).