polidattilia
polidattilìa s. f. [comp. di poli- e -dattilia; cfr. il gr. πολυδάκτυλος «dalle molte dita»]. – Nel linguaggio medico, malformazione congenita delle mani e dei piedi (determinata da un carattere che si manifesta raramente nella sua forma dominante), consistente in un aumento numerico delle dita, che nel caso più frequente sono in numero di sei, ma, in casi rarissimi, possono addirittura raggiungere il numero di dieci per arto; è detta anche iperdattilia o pluridattilia.