pesante
agg. [propr., part. pres. di pesare]. – 1. Che ha peso relativamente grande, che fa notevolmente sentire il suo peso (si oppone a leggero in quasi tutti gli usi): portare una valigia, un pacco p.; il carico è troppo p. per la barca; automezzi p., in genere quelli impiegati per trasporto di materiali, per lavori stradali e sim.; con riferimento al peso specifico: una sostanza più p. dell’aria; l’acqua è più p. dell’olio; esser p. come il piombo, come un macigno, pesantissimo. Con accezione partic., di notevole spessore, consistente: una coperta, un cappotto p.; abbiamo indossato p. vestaglie di lana sopra i vestiti, e le nostre figure appaiono infagottate (L. Romano); d’inverno bisogna indossare abiti p. (per estens., riferito a persona, vestirsi p., esser p., avere addosso abiti pesanti: sei troppo p. per una giornata calda come oggi). In usi tecnici o specifici: acqua p., v. acqua, n. 4 d; liquido p., v. liquido, n. 1 b; olio p., uno dei prodotti della distillazione del petrolio; artiglieria p., che svolge azioni di fuoco di rilevante consistenza e a lungo raggio; industria p., denominazione tradizionale dell’industria siderurgica in genere. 2. estens. a. Terreno p., il terreno argilloso, che, essendo compatto e tenace, è di difficile lavorazione; con altro sign., nell’ippica o nel gioco del calcio, il terreno bagnato e fangoso che lega i movimenti del cavallo o dei giocatori. b. Nello sport, atletica p., locuz. usata, spec. in passato, per indicare il complesso delle discipline sportive che richiedono forza fisica più che agilità di movimento, in contrapp. ad atletica leggera (v. atletica, n. 1); gioco p., nei giochi di squadra (calcio o sim.), basato soprattutto su azioni di marcamento e caratterizzato da alta frequenza di interventi fallosi (in senso fig., comportamento ambiguo, poco corretto: sta facendo un gioco p., devi stare attento). c. Che dà una sensazione di peso o di pesantezza: sentirsi la testa p.; cibi, alimenti p., che appesantiscono lo stomaco, di difficile digestione; pasto p., troppo abbondante; aria p., che fa respirare a fatica, perché afosa, umida o inquinata (generalm., l’aria di pianura, contrapp. all’aria leggera della montagna); sonno p., profondo, da cui non è facile svegliarsi; droga p., v. droga, n. 3 a. d. Detto di odori, forte, sgradevolmente intenso: nell’aria c’era un p. odore di fumo; maleodorante: avere il respiro, l’alito pesante. 3. fig. a. Di persona, che è poco agile, lenta, oltre che grossa: esser p. nei movimenti; diventare p. con gli anni; uomo di corporatura p.; camminare con passo pesante. b. Con accezione partic., avere la mano, il tocco p., colpire con forza; anche, riferito a pittore, musicista o scrittore che insiste troppo su certi particolari o motivi; più com., nell’uso corrente, di persona che nel tratto manca della necessaria finezza, o che è molto severa nei giudizî (i professori con lui hanno avuto la mano p.); e in genere, punire, reprimere e sim. con mano p., con severità eccessiva, con rigore e durezza. c. Che si sopporta con difficoltà, che affatica notevolmente: lavoro, impegno p.; è uno studio troppo p. per un ragazzo; che produce un senso di noia e di molestia, perché eccessivamente serio, pedante, monotono: una lezione, una conferenza p.; una direttrice p.; quanto sei p.!; che tipo p. quel tuo amico! d. Di considerevole entità, importanza, gravità: l’alluvione ha provocato p. danni alla campagna; il p. bilancio del disastro è stato di 20 morti; la partita si è conclusa con una p. sconfitta; anche di situazione che non sembra volgere a facile soluzione, che presenta motivi di contrasto e sim.: la situazione fra loro si è fatta pesante. e. Detto di parole, modi d’agire e sim., duro, minaccioso, offensivo: ha usato parole p. nei nostri confronti; il tuo intervento è stato piuttosto p.; giudizî, espressioni p.; fare p. insinuazioni su qualcuno; di dubbio gusto, o decisamente volgare: battuta p.; rivolgere p. complimenti a una donna. f. Di struttura architettonica o decorativa, che dà un’impressione di pesantezza: un p. edificio; palazzo dalle linee pesanti. g. In economia, di moneta con elevato valore intrinseco: franco p., è stato detto il nuovo franco francese (1960), equivalente a 100 franchi vecchi (con sign. analogo è riferito anche ad altre monete, già rivalutate o sottoposte a progetto di rivalutazione, anche se mai realizzato, come nel caso della lira p.); con altro senso, mercato p., caratterizzato da scarsa attività d’affari, in cui non si delineino tendenze né al rialzo né al ribasso del prezzo. 4. In fisica delle particelle, qualifica data fino a qualche tempo fa a particelle la cui massa fosse maggiore di quella del protone (analogam., era considerata leggera ogni particella che avesse una massa minore di quella del protone); con il progressivo grande aumento del numero delle particelle conosciute, tale criterio non è più seguito, e una particella è qualificata pesante o leggera in un determinato ambito e non in generale. ◆ Avv. pesanteménte, con tutto il peso del corpo, di schianto: cadere pesantemente a terra; in modo goffo, privo di agilità: muoversi, camminare pesantemente; profondamente: dormire pesantemente; con parole gravemente offensive o volgari: insultare pesantemente.