perennial
s. m. e f. Persona in grado di adattarsi alle novità e ai cambiamenti, a prescindere dall’età anagrafica. ♦ È arrivato il momento di “definire le categorie sulla base di valori e passioni comuni, e di sganciarsi dalle false e antiquate costruzioni basate su un sistema di classificazione legata all’età” spiega Gina Pell. Gli stereotipi generazionali vengono ignorati a favore dei dati comportamentistici. Un 16enne può essere infatti più “perennial” di un 40enne, un 80enne può esserlo più di un 20enne. L’età come elemento di definizione diventa secondaria, se non inutile. (Anna Guaita, Messaggero.it, 29 aprile 2017, Blog Quest'America) • "Bresso, perennial come Michelle Obama o Bob Dylan, perché si sente fuori dal sistema di classificazione legata all'età"? «Perennial perché le passioni e gli interessi non sono ristretti all'interno di perimetri anagrafici. Ho 74 anni e la mia passione per l'Europa credo non sia in discussione. E gli elettori lo sanno visto che ho preso oltre 100mila preferenze. Sono stata candidata due volte, nel 2004 e cinque anni fa. In entrambi i casi i voti sono stati quelli, anche se nel 2005 ho lasciato per andare a guidare il Piemonte». (Sara Strippoli, Repubblica, 11 marzo 2019, p. 6, Cronaca) • Dobbiamo ufficialmente smentire Leo Longanesi: la giovinezza non è più l'unica grande moda. Accanto a baby boomer, Millennial e generazione Z sta prendendo forma un altro concetto, slegato dal tempo e dall'età: è il momento delle Perennial. La parola è stata coniata su The What List dall'imprenditrice tecnologica Gina Pell ed è una crasi di Millennial e perennial, ovvero duraturo, sempre in fiore. (Marianna Manfredi, Vogue.it, 12 marzo 2019, Bellezza) • Gina Pell fonda il primo concetto di metabolizzare subito, e cioè che per “perennial” si intende un vero e proprio stato mentale: “Perennial non è un eufemismo in chiave leggera per persone importanti sopra i 40 anni – conferma l’esperta –. Anche i millennial sono perennials, così come lo sono gli ottuagenari e i bambini”. Detto e compreso di appartenere ai #soperennial (hashtag di riferimento già fortemente in auge sui social media), vediamo cosa significa esserne uno nello specifico. L’imprenditrice non si risparmia in fatto di dettagli: “I perennial si lasciano coinvolgere, sono curiosi, fanno da mentore, sono appassionati, creativi, sicuri di sé, collaborativi, hanno un mondo di pensare globale, si assumono rischi perché continuano a spingersi oltre i limiti e sanno come azzardare”. (Federica Caiazzo, Elle.com, 15 marzo 2019, Lifestyle) • La scelta della stilista russa non è che un'ulteriore conferma di quanto il mondo della moda abbiamo fatto dell'inclusività la propria bandiera e non perda occasione per farsi rappresentare da grintosissime e bellissime Perennials – così vengono definite le donne non identificabili attraverso un'età anagrafica; vedi Claudia Schiffer chiamata a posare nuda per Vogue a 48 anni o la 70enne Grace Jones che nemmeno un anno fa ha acceso lo show di Tommy Hilfiger a Parigi ballando scatenata sulla passerella. (D Repubblica.it, 20 gennaio 2020, News).
Dall’agg. ingl. perennial (‘duraturo’), con riferimento al s. millennial (‘persona nata tra il 1985 e il 2005').