perdere /'pɛrdere/ [lat. perdĕre, der. di dare "dare", col pref. per-¹ indicante deviazione] (pass. rem. pèrsi o perdètti [meno com. perdéi], perdésti, pèrse o perdètte [meno com. perdé], perdémmo, perdéste, pèrsero o perdéttero [meno com. perdérono]; part. pass. pèrso o perduto). - ■ v. tr. 1. a. [restare privo di qualcosa: alberi che perdono le foglie; p. l'appetito] ≈ ↑ sbarazzarsi (di). ↓ liberarsi (di). ↔ conservare, mantenere, riacquistare. ● Espressioni: lasciare perdere (o andare o correre) ≈ e ↔ [ LASCIARE (7)]; perdere coscienza (o i sensi o conoscenza) → □; perdere il colore → □; fig., fam., perdere la faccia → □; perdere la pazienza (o la calma) → □; perdere la vita → □. b. [non trovare più: p. il portafoglio] ≈ smarrire. ↔ recuperare, ritrovare, trovare. 2. [non riuscire più a mantenere la condizione, il livello, il vantaggio che si erano raggiunti] ● Espressioni: fig., perdere punti → □; perdere quota → □; perdere terreno → □; perdere velocità → □. 3. [non riuscire più a seguire qualcosa anche fig.: p. le tracce di qualcuno] ● Espressioni: perdere il controllo di sé → □; perdere il filo (del discorso) → □; perdere il passo (o il ritmo) → □; fig., perdere la bussola (o, fam., la tramontana o la trebisonda) → □; perdere la strada → □; fig., perdere la testa → □; perdere le staffe → □. 4. [subire una perdita economica, anche assol.: p. tremila euro in borsa] ≈ (fam.) rimetterci, sborsare, [con uso assol.] scapitare. ↔ guadagnare, ricavare. ‖ vincere. 5. [risultare perdente, anche assol.: p. la partita] ↔ vincere. ‖ aggiudicarsi. 6. [non impiegare con profitto, spec. con riferimento al tempo: p. tutta la mattinata] ≈ buttare (via), sciupare, sprecare. ↔ mettere a frutto, sfruttare. ‖ impiegare, utilizzare. ● Espressioni: perdere tempo → □. ▲ Locuz. prep.: a perdere [con riferimento a bottiglia, recipiente, ecc., non passibile di resa dopo l'uso] ↔ a rendere. 7. (lett.) a. [procurare il danno, la rovina, e sim., di qualcuno: la sua avidità lo ha perduto] ≈ danneggiare, distruggere, guastare, rovinare. ↔ salvare. b. [ridurre in uno stato di corruzione, di depravazione: le cattive compagnie finiranno col perderlo] ≈ corrompere, depravare, fuorviare, guastare, pervertire, traviare. ■ v. intr. (aus. avere) [diventare minore, con le prep. di, in: p. di (o in) prestigio] ≈ calare, diminuire, scemare. ↔ aumentare, crescere. ■ perdersi v. intr. pron. 1. a. [non riuscire a ritrovare la strada, con la prep. in o assol.: p. nel bosco] ≈ smarrirsi, sperdersi. ‖ disorientarsi. ↔ ritrovarsi. ‖ orientarsi, orizzontarsi. b. (fig.) [rimanere confuso e turbato: mi sono perso mentre rispondevo] ≈ confondersi, disorientarsi, smarrirsi. ↔ raccapezzarsi, riprendersi. ● Espressioni: perdersi d'animo (o di coraggio) → □. 2. (fig.) [dedicarsi a cose inconcludenti, con la prep. in: p. in chiacchiere] ≈ baloccarsi (con), gingillarsi (con), trastullarsi (con). 3. a. [disperdersi poco a poco] ≈ dissolversi, spegnersi, svanire. ‖ affievolirsi, attenuarsi. ↔ ‖ accentuarsi. b. [sottrarsi alla vista, con le prep. fra, tra: p. tra la folla] ≈ confondersi, dileguarsi, scomparire, sparire, svanire. ↔ apparire, comparire. ■ perderci v. intr. (aus. avere), fam. 1. [riuscire o apparire inferiore in qualche cosa o a confronto d'altri: è bella, ma a paragone della sorella ci perde] ≈ (fam.) rimetterci, scapitarci, (fam.) scomparire, sfigurare. ↔ risaltare, spiccare. 2. [ricavare un danno, una perdita: con te ci perdo sempre] ≈ (fam.) rimetterci, scapitarci. ↔ (fam.) guadagnarci. □ perdere coscienza (o i sensi o conoscenza) [perdere la percezione di sé in seguito a svenimento] ≈ svenire, venire meno. ↔ riacquistare (o riprendere) coscienza (o conoscenza o sensi), rinvenire, riprendersi. □ perdere il colore ≈ sbiadire, scolorire. □ perdere il controllo di sé ≈ ↑ scatenarsi, sfrenarsi. ↓ disinibirsi, lasciarsi andare. ↔ contenersi, controllarsi, dominarsi, frenarsi, trattenersi. □ perdere il filo (del discorso) [confondersi nel parlare] ≈ bloccarsi, fermarsi, interrompersi. ↔ continuare, proseguire. □ perdere il passo (o il ritmo) ≈ andare fuori tempo. ↔ andare a tempo. □ perdere la bussola (o, fam., la tramontana o la trebisonda) [perdere l'orientamento] ≈ smarrirsi. ‖ disorientarsi. ↔ ritrovarsi. ‖ orientarsi, orizzontarsi. □ perdere la faccia [fare una brutta figura] ≈ disonorarsi, screditarsi, (volg.) sputtanarsi. ↔ salvare la faccia. □ perdere la pazienza (o la calma) [diventare nervoso] ≈ impazientirsi, innervosirsi, inquietarsi, spazientirsi. ↑ adirarsi, arrabbiarsi, (volg.) incazzarsi, incollerirsi, infuriarsi, perdere le staffe. ↔ calmarsi, (lett., region.) chetarsi, placarsi, quietarsi, rabbonirsi. □ perdere la strada [non sapersi più orientare] ≈ perdersi, smarrirsi, sperdersi. □ perdere la testa 1. [assol., perdere l'uso della ragione] ≈ ammattire, impazzire, (lett.) insanire, uscire di senno. ↔ rinsavire. 2. (estens.) [non essere più in grado di dominarsi, perdere il controllo dei propri atti e sim.] ≈ andare in tilt (o nel pallone), perdere le staffe. 3. [essere preso da un amore molto acceso, con la prep. per: p. la testa per una donna] ≈ ammattire, impazzire. ↓ innamorarsi (di), invaghirsi (di). □ perdere la vita [cessare di vivere, spec. per causa violenta] ≈ (fam.) andare all'altro mondo, (fam.) andare sottoterra, (fam.) andarsene, (spreg.) crepare, dare (o esalare) l'ultimo respiro, decedere, (lett.) defungere, finire (di penare), (fam.) lasciarci (o rimetterci) la pelle, (eufem.) mancare, morire, (eufem.) passare a miglior vita, rendere l'anima a Dio, (ant.) sbasire, (spreg.) schiattare, soccombere, spirare, (fam.) stendere le gambe, (spreg.) tirare le cuoia, trapassare, (eufem.) venire meno, (eufem.) volare in cielo (o in Paradiso o nella gloria di Dio). ↔ nascere, venire alla luce, venire al mondo. ‖ vivere. □ perdere le staffe [perdere il controllo di sé] ≈ adirarsi, andare in bestia, arrabbiarsi, (pop.) incavolarsi, (volg.) incazzarsi, incollerirsi, infuriarsi, inviperirsi, montare in collera, stizzirsi. ↔ calmarsi, (lett., tosc.) chetarsi, placarsi, quietarsi, rabbonirsi. □ perdere punti [perdere credito e stima agli occhi di qualcuno] ≈ screditarsi, (fam.) scendere, sfigurare, (volg.) sputtanarsi. □ perdere quota 1. [riferito ad aeromobile, riavvicinarsi alla superficie terrestre] ≈ planare. ↑ cadere, precipitare. ⇑ abbassarsi, scendere. ↔ prendere quota. ⇑ salire. 2. (fig.) [perdere una posizione riconosciuta in campo professionale e sim.] ≈ indebolirsi, (fam.) perdere colpi (o punti). ↔ prendere quota. □ perdere tempo [trascorrere il tempo in occupazioni futili] ≈ baloccarsi, gingillarsi, (non com.) infiascare nebbia, oziare, trastullarsi. □ perdere terreno [restare indietro rispetto ad altri, anche fig.] ≈ arretrare, indietreggiare, restare indietro, retrocedere. ↔ avanzare, guadagnare terreno, procedere. □ perdere velocità [diminuire la velocità] ≈ decelerare, rallentare. ↔ accelerare, acquistare (o prendere) velocità. □ perdersi d'animo (o di coraggio) [non avere più animo] ≈ abbattersi, accasciarsi, avvilirsi, (fam.) buttarsi giù, (ant.) disanimarsi, sconfortarsi, scoraggiarsi. ↔ farsi animo, rianimarsi, rincuorarsi, (fam.) tirarsi su.