partitopoli1
s. f. Il sistema dei partiti come espressione di incapacità di agire e incidere nella realtà. ◆ Se Tangentopoli è crollata sotto i colpi di scure della magistratura, partitopoli rischia di fare la stessa fine per via della ormai cronica stanchezza della gente verso i discorsi pieni di fumo. (Corriere della sera, 12 aprile 1996, p. 4).
Composto dal s. m. partito con l’aggiunta del confisso -poli1.