paleo-
pàleo- [dal gr. παλαιός «antico», in composizione παλαιο-; lat. scient. palaeo-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini dotti o scientifici, in cui ha il sign. di «antico» (paleografia, paleocristiano, ecc.) o fa riferimento a una fase antica, originaria, relativamente a ciò che è indicato dal secondo componente, in diretta contrapp. a termini composti con neo- e perciò spesso in formazioni occasionali (paleocapitalismo) o effimere (paleofascismo, paleomarxismo, ecc., non registrati in questo Vocabolario). In partic.: a. Nelle scienze naturali, indica generi o gruppi di animali o piante vissuti in ere geologiche passate (paleoniscidi) o, se tuttora viventi, presumibilmente più antichi rispetto ad altri affini (paleonemertini, paleoacantocefali); organi o parti di organi che si ritengono filogeneticamente più antichi di altri acquisiti successivamente nel corso dell’evoluzione (paleocranio, paleoencefalo); scienze che si occupano della struttura della Terra in ere geologiche passate (paleogeografia) o degli organismi fossili (paleontologia, paleobotanica, paleoantropologia); periodi più antichi nella geologia (paleozoico) o nella storia dell’uomo (paleolitico). b. In linguistica, indica lo stadio originario, o anche la fase più antica di una lingua (paleoslavo, paleosardo).