pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo p.; che si propone di non ricorrere ad azioni violente: una manifestazione p.; un corteo p.; una forma di protesta civile e p.; estens., venire con intenzioni p., col proposito di giungere a un accordo, a un accomodamento. 2. a. Che ama la tranquillità, il quieto vivere, e rifugge quindi da litigi e da ogni forma di violenza: un uomo, un individuo p.; è gente pacifica. O che manifesta una naturale inclinazione alla pace, alla tranquillità: indole p.; temperamento, carattere p.; per estens.: aspetto pacifico. b. Riferito ad animale, mansueto, docile: l’asino e il bue sono animali p. e laboriosi. 3. Che si trova in pace, o che è privo di lotte, di contrasti, di agitazioni, di turbamenti: paese p.; tempi p.; augurarsi di vivere in un mondo più p.; aspirare alla p. convivenza dei popoli; fare una vita p., serena, senza ansie, preoccupazioni o imprevisti; con riferimento al mare, calmo, non tempestoso (di qui il nome dell’oceano Pacifico: v. pacìfico2). 4. Di cosa su cui si è raggiunto un comune accordo o consenso, che non è oggetto di controversia: essendo Acheloo vinto da Ercule, ne rimase Ercule in pacefica possessione [di Deianira] (Boccaccio); un’affermazione, una conclusione p.; una verità p.; come predicato con valore neutro: è p. che sarò io a pagare per tutti. 5. Come sost., persona amante della pace e della concordia, mite, placida: è sempre stato un p.; beati i p., perché saranno chiamati figli di Dio, una delle beatitudini evangeliche (lat. beati pacifici, quoniam filii Dei vocabuntur, in Matteo 5, 9); sempre al plur., i pacifici, nome di una magistratura popolare istituita nel sec. 16° nelle città della Romagna per mantenervi la pace. ◆ Avv. pacificaménte, in modo pacifico, in assenza cioè di guerre o conflitti in genere, o senza lotte, contrasti, litigi: un popolo, un paese che vive pacificamente; risolvere pacificamente una controversia; far valere pacificamente i proprî diritti.