overflow
‹óuvëflou› s. ingl. [propr. «traboccamento», dal v. (to) overflow «traboccare», comp. di over «oltre, sopra» e (to) flow «scorrere»], usato in ital. al masch. – In informatica, la situazione che si verifica quando viene superata la capacità massima del registro aritmetico di un calcolatore elettronico, cioè quando il risultato dell’operazione impostata è un numero con tante cifre da non poter essere rappresentato.