ossigenato
agg. [part. pass. di ossigenare]. – Che contiene ossigeno, o che è stato trattato con ossigeno: aria o., ricca di ossigeno. In partic., acqua o., nome con cui è noto il perossido di idrogeno, composto di formula H2O2 che si prepara industrialmente mediante processi di autoossidazione di composti organici (idrochinone, idrazobenzene, alcole isopropilico): si presenta come un liquido incolore, abbastanza stabile, che si decompone facilmente liberando ossigeno in presenza di impurezze, ed è posto in commercio sotto forma di soluzioni acquose a diversa concentrazione (quella al 3% in peso si dice a 12 volumi perché nella decomposizione di ogni volume di soluzione se ne hanno 12 di ossigeno; quella al 30%, o a 120 volumi, è anche indicata col nome registrato di peridrolo); l’ossigeno atomico sviluppato nella decomposizione conferisce energiche proprietà ossidanti all’acqua ossigenata, che trova quindi impiego nella sbianca di prodotti tessili, carta, paglia, piume, ecc., per ravvivare le tinte di quadri antichi, nel trattamento depurativo di scarichi idrici (in basse concentrazioni non danneggia i tessuti animali e può pertanto essere usata come antisettico; in forma concentrata trova impiego come propellente per razzi). Nell’uso corrente, capelli o., resi biondi mediante trattamento con acqua ossigenata; e, per estens., una ragazza, una bionda o., dai capelli ossigenati.