numeratore
numeratóre agg. e s. m. [der. di numerare; cfr. lat. numerator -oris s. m., che aveva il sign. 1]. – 1. s. m. (f. -trice), raro. Chi numera, chi conteggia, chi calcola il numero di qualche cosa. 2. agg. e s. m. Che numera, che serve a numerare: quadro n., nel gioco del biliardo, il quadro su cui si segnano i punti. N. automatico (o semplicem. n.), dispositivo, azionato a mano, che stampa, mediante opportuna inchiostrazione, numeri progressivi su una serie di fogli, di biglietti, scontrini, schede, ecc. (può essere predisposto, spostando una levetta, anche per stampare sempre o più volte lo stesso numero); dispositivi analoghi possono essere inseriti in una macchina da stampa per numerare le copie di tiratura (n. contacopie): essi rientrano nella categoria più generale dei n. meccanici, meccanismi costituiti essenzialmente da un contagiri, capaci di registrare il numero di movimenti (corse, rotazioni, oscillazioni, ecc.) compiuti da un organo di macchina. N. telefonico, lo stesso che contatore (v.) telefonico. 3. s. m. In matematica, il numero delle unità frazionarie di una frazione: per es., nella frazione 5/10 (che rappresenta il numero che si ottiene prendendo cinque volte l’unità frazionaria 1/10), il numeratore è 5.