transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti femministi e omosessuali, si può dire che il nuovo millennio si caratterizza per la visibilità crescente delle lotte trans e intersessuali. Si delinea così la possibilità di configurare una seconda rivoluzione sessuale transfemminista, che non assume la forma di politiche identitarie ma si costruisce attraverso alleanze stabilite tra varie minoranze politiche di fronte alla norma. (Paul B. Preciado, Internazionale.it, 28 giugno 2017, Società; traduzione di Federico Ferrone) • In Italia, [la parola favoloso] indica anche un posizionamento trans-femminista perché è un termine adottato da diverse realtà, tra cui il Movimento identità transessuale. "Chiamando l'agenda in questo modo – spiegano gli autori – abbiamo voluto indicare le lotte che riteniamo fondamentali e che rischiano, sempre più, di essere silenziate". (Pasquale Quaranta, Repubblica.it, 21 dicembre 2018, Robinson) • Un intero mese per prepararsi al 25 novembre al 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Tanti appuntamenti per riflettere e «per ricordare quanto sia importante la battaglia di transfemministe e centri antiviolenza». È la proposta del movimento «Non una di meno» in collaborazione con Arci Bergamo. (m.o., Corriere della sera, 25 ottobre 2019, Bergamo, p. 9, Cronache) • [tit.] Un’educazione transfemminista [catenaccio] Si ricomincia. Per una scuola al servizio di relazioni sane. (Manifesto.it, 16 settembre 2023, Alias) • [tit.] La marcia transfemminista di ‘Collettiva Isterica’ [sommario] La Collettiva Isterica organizza un corteo transfemminista a Imola per denunciare la violenza sistemica contro le donne e le persone LGBTQ+. Rivendicano diritti come l'accesso alla salute e all'aborto, criticando i tagli ai centri antiviolenza e la mancanza di prospettive transfemministe nei programmi scolastici. Manifestano anche in solidarietà ai popoli oppressi dalla guerra. (RestodelCarlino.it, 8 marzo 2024, Cronaca/Imola).
Derivato dal s. m. transfemmin(ismo) con l’aggiunta del suff. -ista; cfr. l’ingl. transfeminist.
Già attestato nel quotidiano «la Repubblica» dell’8 marzo 2017, p. 4, Cronaca.