naftolo
naftòlo s. m. [dal fr. naphtol, der. di naphte «nafta», col suff. -ol «-olo1»]. – In chimica organica, nome generico di derivati della naftalina ottenuti per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti idrossili (−OH); sono sostanze cristalline incolori, simili ai fenoli per comportamento e proprietà, molto importanti sia per i derivati di sostituzione cui possono dare origine, sia perché danno per eterificazione sostanze insetticide, sostanze profumate, ecc. In commercio, il nome, accompagnato da sigle o altre specificazioni, indica i naftoli, o i loro derivati, usati come coloranti per sostanze alimentari (arancio beta-naftolo, giallo naftolo S) o per altri impieghi (come, per es., il verde n., adoperato in microscopia e per i colori a acquerello, e il verde n. per stampa, utilizzato nella fabbricazione di inchiostri da stampa), e come indicatori (violetto di naftolo).