mollusco
s. m. [tratto dal pl. molluschi (v.)] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, ciascuno degli individui appartenenti al tipo dei molluschi. b. In senso fig. e spreg., persona inerte, vile, priva di carattere e di volontà. 2. In dermatologia, termine tradizionale usato per indicare affezioni cutanee di varia natura, ma tutte caratterizzate dalla presenza di tumefazioni di consistenza molle. M. contagioso, dermatosi da virus che colpisce il volto, il collo, il tronco e i genitali, manifestandosi con la formazione di molteplici e piccole tumefazioni biancastre dal cui interno, per spremitura, fuoriesce una sostanza cremosa composta di cellule cornee e di corpuscoli ovoidi rifrangenti. In funzione appositiva, fibroma o nevo m., fibroma che, nella varietà multipla, appartiene ai neurofibromi, mentre nella forma unica costituisce un tumore benigno di consistenza molle e pastosa.