moderatore
moderatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. moderator -oris]. – 1. a. Chi modera, chi induce a moderazione o pone un freno, una regola: fu un saggio m. della violenza popolare; la ragione deve essere moderatrice degli istinti. Per estens., chi dirige e coordina un dibattito, in convegni, tavole rotonde e sim., e spec. in trasmissioni radiofoniche o televisive. b. Riferito a cosa, come agg.: esercitare un’influenza m.; la forza m. della riflessione. 2. a. letter. Chi è a capo, reggitore: Dio è signore e m. dell’universo; Giove ... deliberò non solo mandare la Verità fra gli uomini ... ma ... farla perpetua m. e signora della gente umana (Leopardi). Nella Chiesa cattolica, il superiore di un istituto religioso; m. supremo, il superiore generale. Ant., m. degli studî, di una scuola, il direttore o preside; supremo o sommo m. degli studî, il ministro della Pubblica Istruzione. b. Titolo che ebbero al tempo di Giustiniano (527-565) i governatori di alcune province dell’Impero bizantino, in epoca anteriore alla suddivisione in tèmi. c. In alcune chiese protestanti e presbiteriane, il presidente della suprema autorità ecclesiastica (collegiale). 3. a. Nome o qualifica di apparecchi o impianti destinati a regolare o rallentare un movimento: canale m. (o assol. moderatore s. m.), negli impianti idraulici (opere di irrigazione, impianti idroelettrici, ecc.), canale che collega l’opera di presa al canale derivato, di larghezza maggiore di quest’ultimo, avente lo scopo di regolarizzare la corrente, agendo a mo’ di vasca di calma e di bacino di sedimentazione, e su cui spesso si aprono altri manufatti (sfioratori, scaricatori); lume a m., tipo di lume, nel quale l’afflusso dell’olio al lucignolo era regolato da un meccanismo a orologeria. b. In chimica, genericam., sostanza capace di moderare una reazione diminuendone la velocità. Per analogia, in un reattore nucleare, il materiale atto a rallentare i neutroni veloci emessi nella reazione di fissione, trasformandoli in neutroni lenti. 4. Nel linguaggio di Internet, il coordinatore responsabile dei messaggi (e relativi contenuti) scambiati tra i varî partecipanti ai dibattiti attivati da una mailing list (v.) o che hanno luogo in un newsgroup (v.).