micorriza
micorriża s. f. [comp. di mico- e -riza]. – In botanica: 1. Particolare forma di simbiosi tra il micelio di un fungo e le radici di una pianta superiore: il fungo aumenta la capacità di assorbimento di nutrienti dal terreno da parte della pianta, che, a sua volta, fornisce al fungo sostanze organiche da essa prodotte. Si distinguono m. endotrofiche (caratteristiche della maggior parte delle famiglie di piante superiori), in cui le ife del fungo penetrano nelle cellule della corteccia della radice, e m. ectotrofiche (caratteristiche di alcuni gruppi quali fagacee, pinacee e salicacee), in cui le ife fungine rimangono attorno alla radice, impedendo la formazione di peli radicali e sostituendoli nella funzione di assorbimento. 2. L’organo complesso che ne risulta, ossia la radice infungata, talora modificata anche nell’aspetto macroscopico.