mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione di un podere e per l’esercizio delle attività connesse, al fine di dividere a metà, o in quote leggermente diverse, i prodotti e gli utili derivanti dal podere stesso: condurre, dare, avere un podere a mezzadria. ◆ Nel 1964 è stato introdotto in Italia il divieto di stipulare nuovi contratti di mezzadria e l’obbligo, a determinate condizioni, di trasformare in affitto i contratti di mezzadria precedentemente stipulati.