mesencefalo
meṡencèfalo s. m. [comp. di mes(o)- e encefalo]. – Nell’anatomia dei vertebrati, porzione dell’encefalo situata tra il prosencefalo e il romboencefalo e derivante dalla seconda vescicola embrionale; nei mammiferi, e quindi anche nell’uomo, comprende i peduncoli cerebrali, i tubercoli quadrigemini, l’acquedotto di Silvio, e presiede principalmente alla funzione di regolazione dello sguardo sul piano verticale, del tono muscolare e del ritmo veglia-sonno.