lucentezza
lucentézza s. f. [der. di lucente]. – La qualità e la proprietà di un oggetto lucente: la l. del cristallo, di uno specchio, della seta, dei suoi occhi; la sua pelle aveva acquistato l., il suo sguardo era più limpido (Margaret Mazzantini). In mineralogia, è uno dei caratteri che può servire all’identificazione dei minerali, e a tale scopo, facendo riferimento a quella di sostanze ben note, viene definita metallica, vitrea, madreperlacea, sericea, ecc. È anche uno dei caratteri distintivi delle perle: nelle perle vere si manifesta come una luce splendente, vellutata, un po’ iridescente che, unita all’oriente, costituisce l’acqua della perla.