lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato di Maastricht ha natura cogente, perché è nato per impedire il contagio dei paesi virtuosi a opera di quelli che non lo erano. L’agenda di Lisbona, invece, non ha denti perché, a prima vista, non può fare danni: anzi, se un paese resta indietro nella competitività, gli altri a breve termine se ne possono anche avvantaggiare. È su questo che sarebbe bene intervenire: finora non c’è stato rapporto tra Maastricht e Lisbona, ma un nuovo Patto di Stabilità “lisbonizzato” sarebbe auspicabile» [Mario Monti intervistato da Massimo Mucchetti e Danilo Taino]. (Corriere della sera, 30 luglio 2004, p. 3, In primo piano).
Derivato dal toponimo Lisbona con l’aggiunta del suffisso -izzato.