isopropil-
iṡopropìl- [tratto da isopropile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, di un radicale isopropile; per es.: isopropilacetone, liquido incolore solvente di molti prodotti (resine naturali e sintetiche, nitrocellulosa, ecc.), usato anche nella lavorazione dei combustibili nucleari irradiati; isopropilam(m)ina, composto ottenuto per reazione dell’alcole isopropilico con l’ammoniaca, usato come agente emulsionante e solubilizzante; isopropilantipirina, sostanza cristallina dotata di proprietà antipiretiche e analgesiche; isopropilbenzène, sinon. di cumene; isopropiletilène, idrocarburo alifatico che si ottiene dai prodotti del cracking del petrolio e viene usato nella preparazione di benzine; isopropilmiristato, sostanza facilmente assorbita dalla pelle e usata nella preparazione di cosmetici; isopropiltrimetilmetano, l’idrocarburo, detto anche triptano, che ha il più alto potere antidetonante.