interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire, di persona o di luogo colpiti da interdizione o da interdetto: essere i. dai pubblici uffici, dall’amministrazione dei beni (qui con funzione verbale); chiesa, comunità, città interdetta. Con il sign. di colpito da interdizione, anche sostantivato: gli i. per infermità di mente (e fig., fam., persona di scarsa intelligenza: è un i.; ma si può ragionare con un i. come te?). 2. Sconcertato, sbalordito, detto di persona che, per qualche fatto improvviso o per cosa che le rechi turbamento, si mostra confusa e non sa che dire: a quella domanda, a quell’accusa, rimase i.; la richiesta, fatta così a bruciapelo, la lasciò i.; mi guardò i., non sapendo se scherzassi o se parlassi sul serio; rivide dopo tanti anni la casa dove era nato, rivide i muri, le finestre e rimase i.: lì il tempo non era passato (Guglielmo Petroni).