incentivo
s. m. [dal lat. tardo incentivum, uso fig. e sostantivato dell’agg. incentivus «che dà il tono», der. di incinĕre «intonare»]. – Stimolo, impulso, incitamento: essere d’i. al malcostume; dare i. alle passioni; i. al bene, a una sana moralità; salario a incentivo: v. salario2, n. 1 a. Nel linguaggio economico, per lo più al plur., misura di politica economica o finanziaria (in partic. creditizia o fiscale) diretta a creare condizioni più favorevoli all’aumento della produzione, degli investimenti, dell’esportazione e in genere allo sviluppo del reddito nazionale, e anche a favorire l’attività economica in determinati settori o zone: incentivi a produrre, a investire; creare degli i. per l’agricoltura; incoraggiare con incentivi l’iniziativa privata.