impatto
s. m. [dal fr. impact, e questo dal lat. impactus, part. pass. di impingĕre «urtare»]. – 1. Urto, incontro più o meno violento di un corpo con una superficie, soprattutto in alcuni usi del linguaggio scientifico e tecnico; in partic.: a. In balistica, il punto in cui un proietto incontra il bersaglio: angolo d’impatto, l’angolo che la tangente alla traiettoria forma, all’urto, con il piano tangente alla superficie colpita nel punto d’impatto, così che l’effetto perforante risulta tanto maggiore quanto più l’angolo si avvicina a 90°. b. In astronautica, con riferimento a un veicolo spaziale, il posarsi sul suolo di un corpo celeste: i. morbido, violento. c. In usi fig., urto, contatto che avviene in modo brusco, considerato in relazione agli effetti che se ne possono risentire: l’i. con un nuovo ambiente, con un mondo estraneo; il primo i.; il difficile i. con la realtà della vita. Con accezione partic. in ecologia, valutazione d’i. ambientale (anche nella sigla VIA), l’insieme dei metodi d’analisi scientifica che consentono di formulare una previsione attendibile dei danni (o genericam. degli effetti) che possono essere prodotti su un ambiente naturale da grandi opere pubbliche. d. Influenza esercitata da qualche cosa: la pubblicità televisiva ha un forte i. sui giovani; anche, effetto, impressione: il discorso del ministro ha avuto un i. negativo sugli ascoltatori. 2. Nel linguaggio marin. del litorale tirrenico, vento di mare perpendicolare alla costa, sinon. di imbatto.