imbozzimatura
imbożżimatura s. f. [der. di imbozzimare]. – 1. Nell’industria tessile, operazione di preparazione alla tessitura (detta anche incollatura, incollaggio, inamidatura), consistente nel trattare l’ordito con particolari sostanze collanti (bòzzime) allo scopo di aumentare la resistenza del filato e eliminarne la peluria; in particolari casi è stata sostituita con l’aspersione di cere e prodotti analoghi (imbozzimanti) direttamente sul filato in fase di orditura. 2. Pratica di arboricoltura che consiste nel tenere immerse nella bozzima le radici di piante da mettere a dimora; è detta anche inzafardatura.