guerriero
guerrièro (ant. guerrière e guerrèro) s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. ant. guerrier]. – 1. s. m. Uomo di guerra, combattente: un prode, forte, valoroso guerriero; indica soprattutto i combattenti della leggenda o della storia antica e medievale, a cui l’armatura conferiva aspetto singolare di nobiltà e di forza: i g. troiani, i g. di Roma antica, i g. di Carlomagno. Meno com. il femm., con riferimento a eroine leggendarie o anche storiche. 2. agg. a. Dedito alla guerra, bellicoso: un popolo, un re g.; più genericam., che è tipico della guerra o dei guerrieri, che manifesta bellicosità: valore, spirito, coraggio g.; aspetto guerriero. b. estens. Fiero, combattivo: quella modestia un po’ g. delle contadine (Manzoni); o tempestoso, travagliato da passioni e sim.: Quello spirto guerrier ch’entro mi rugge (Foscolo). 3. agg. e s. m., ant. Nemico, in senso proprio o più spesso fig., cioè ostile, avverso: L’Amor, che m’è guerrero (Angiolieri).