ghost kitchen
loc. s.le f. Laboratorio attrezzato a cucina professionale con personale che prepara e confeziona per i clienti pasti da andare a ritirare o viceversa ricevere a domicilio; cucina fantasma. ♦ Nate negli Usa già diversi anni fa, le ghost kitchen sono dei veri e propri laboratori attrezzati, dove operano chef e personale, con una gestione che ottimizza tempi, risorse, acquisti e per tale ragione in grado di assorbire il costo della consegna. “Le cucine dedicate esclusivamente alle consegne a domicilio – ha dichiarato Ajay Lkahwani, Vp progetti speciali di Deliveroo – possono aiutare significativamente i ristoranti a far crescere il proprio business fornendo una piattaforma di espansione a bassissimo rischio, che azzera i costi di affitto dei locali e delle attrezzature e altre spese operative come le utenze, i costi d’esercizio, le pulizie”. (Simona Politini, Forbes.it, 13 febbraio 2020, Business) • Anche i ristoranti si sono riorganizzati, alcuni che già avevano aperto alle ghost kitchen (ristorante chiuso per pranzo e colazione ma cucina aperta per consegne a casa) e oltre ai piatti pronti, hanno proposto piatti da cucinare a casa semilavorati e con ingredienti per rifinirli. (Cristina Lazzati, Repubblica.it, 30 marzo 2020, Economia & Finanza) • E allora sembra perfettamente centrato il tempismo di Luca Guelfi, di fatto l’unico ristoratore milanese (ma diciamo anche italiano) in grado di inaugurare un ristorante durante la quarantena. Chiariamo subito: Via Archimede, come recita l’insegna di questa nuova “gastronomia di quartiere”, è proprio una ghost kitchen, una cucina fantasma dedicata esclusivamente al delivery di piatti cucinati sul momento. (Livia Montagnoli, Gamberorosso.it, 11 aprile 2020, Notizie) • C'è chi ha chiuso e si è reinventato attraverso il delivery. E chi ha chiuso e basta, sperando che l'emergenza sanitaria termini velocemente. Ma in una Milano ferma a causa del Coronavirus c'è anche chi decide d'investire in un nuovo progetto. E di aprire una ghost kitchen. In America le cucine fantasma sono molto diffuse: dei veri e propri ristoranti, attivi però solo per il servizio a domicilio. E in Italia il fenomeno sta prendendo sempre più piede, soprattutto in questo periodo d'isolamento forzato. (Tommaso Galli, Corriere della sera.it, 11 aprile 2020, Cucina).
Dall’ingl. ghost (‘fantasma’) kitchen (‘cucina’).