Gestalttheorie
〈ġëštàltteorii〉 s. f., ted. [comp. di Gestalt «forma» e Theorie «teoria»]. – Teoria psicologica contemporanea (nota anche come Gestaltpsychologie, gestaltismo, o psicologia della Gestalt, o psicologia della forma), sorta in Germania nel secondo decennio del sec. 20° (in opposizione soprattutto alla psicologia associazionistica, e a quella elementistica in particolare), secondo la quale i fenomeni percettivi non possono essere spiegati sulla base di una giustapposizione o addizione di singole unità elementari (sensazioni), ma piuttosto globalmente nel loro organizzarsi in strutture (Gestalten) secondo leggi ben determinate.