funzionare
v. intr. [dal fr. fonctionner, der. di fonction «funzione»] (io funzióno, ecc.; aus. avere). – 1. Adempiere la propria funzione, detto di congegni, e per estens. d’altre cose: funziona quest’orologio?; il motore oggi non vuol f.; ho il cuore, lo stomaco che non mi funziona; un’azienda, un’organizzazione che funziona benissino. Anche con riguardo all’efficacia, ai risultati pratici: è un sistema che non funziona; il nuovo metodo comincia a f., a dare risultati positivi; o al modo di procedere: ci sono troppe cose che non funzionano qua dentro, che non vanno come dovrebbero. 2. non com. Fungere, esercitare un ufficio: f. da sindaco, da segretario. 3. Nell’uso ecclesiastico, fare, celebrare una funzione: oggi funziona il vescovo. ◆ Part. pres. funzionante, anche come agg.; con sign. specifico, in medicina, con riferimento a cellula, organo o formazione patologica dotati di una particolare attività funzionale. Tumori funzionanti, rappresentati fondamentalmente da adenomi e carcinomi di organi endocrini, le cui cellule presentano attività secretoria esaltata e qualitativamente alterata.