fumido
fùmido agg. [dal lat. fumĭdus, der. di fumus «fumo»], letter. – Fumoso, fumante; che getta fumo o è pieno di fumo: Corusco e fumido Come i vulcani (Carducci, con riferimento al treno); Pendendo alla f. trave (Pascoli); al lume delle fiaccole f. (D’Annunzio). Nella lingua poet. ricorre anche con altri usi estens. e fig. (nebbioso; che esala vapori o alza una miriade di minutissime goccioline, e sim.).