fluoruro
s. m. [der. di fluoro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido fluoridrico; oltre a quelli naturali (criolite, fluorite, ecc.), hanno importanza i fluoruri di alcuni metalli (sodio, potassio, rame, argento, cromo, piombo, ferro, zinco) e di alcuni non metalli (boro, ecc.), solidi, liquidi o gas in gran parte tossici, usati come fondenti nell’industria ceramica, nella preparazione dei bagni galvanici, come agenti antisettici, sterilizzanti, catalitici.