fascetta
fascétta s. f. [dim. di fascia]. – 1. Piccola fascia in genere, anche metallica, usata per sospendere, legare, ecc. (per la f. serratubi, detta anche fascetta o collare stringitubo, v. serratubi, n. 1). In partic., la striscia di carta in cui si avvolgono le stampe, i giornali, ecc., per la spedizione; per estens., la strisciolina, col nome e l’indirizzo del destinatario, che s’incolla sui giornali per la spedizione; f. editoriale, striscia di carta sovrapposta trasversalmente alla copertina delle novità librarie, su cui gli editori sogliono stampare poche parole, a carattere pubblicitario, di presentazione dell’opera. 2. Specie di busto, morbido, leggero e basso, confezionato in varî tipi di tessuti aderenti e sostenuti o elastici, usato in passato come accessorio dell’abbigliamento femminile per stringere i fianchi: mettersi, agganciarsi, sciogliersi la fascetta. 3. a. Anello metallico che fa parte dei fornimenti del fucile: serve a fissare la canna nell’apposito incastro del fusto della cassa. b. Ciascuna delle due lamine metalliche che fasciano il fodero della sciabola o della spada. ◆ Dim. fascettina.