facoltativo
agg. [der. di facoltà]. – 1. Lasciato in facoltà di qualcuno, alla sua libera scelta: esame, insegnamento f.; fermata f., dei pubblici mezzi di trasporto, che si effettua a richiesta dei passeggeri; corsa f. (di un treno o autobus), che si effettua soltanto se ci sono passeggeri che la richiedono. 2. Nel linguaggio giur., che lascia facoltà di fare o non fare qualche cosa: disposizione f.; diritti f., poteri imprescrittibili che conseguono a un diritto e costituiscono uno degli aspetti del suo esercizio (per es., dal diritto di proprietà sorge il diritto di costruire sul proprio fondo). 3. In biologia, di organismo che a seconda dei casi si comporta in due modi diversi nel suo metabolismo (si contrappone a obbligato): batterî anaerobî f.; parassita f., vegetale che normalmente vive da saprofita, ma che in circostanze diverse diventa parassita (come parecchi funghi). ◆ Avv. facoltativaménte, in modo facoltativo, non obbligatorio, per facoltà concessa e quindi con libertà di scelta o di decisione: esercitare facoltativamente un diritto; esprimere facoltativamente le proprie preferenze, il proprio voto.