extracattedra
(extra-cattedra), agg. inv. Che è al di fuori dell’attività didattica. ◆ Cosa proponete? «Un salario europeo in 4 o 5 anni, però a partire da oggi. I soldi che ci sono vanno divisi fra tutti. La finanziaria del ’99 deve investire almeno una parte di quanto risparmiato con la chiusura di centinaia di scuole accorpando le classi e cacciando i precari. Diciamo no alle figure del prof che lavora fuori orario il pomeriggio, sì alle attività extracattedra svolte da tutti» [Piero Bernocchi intervistato da Ma(rio) Re(ggio)]. (Repubblica, 4 marzo 1999, p. 8, Politica) • Il problema è che solo una minoranza di docenti alla Bocconi vanta una produzione qualificabile secondo questi parametri. La maggioranza pubblica lavori in italiano su riviste e libri nazionali. Il metro di successo «all’italiana» di un docente di Economia - accusano i più critici - non sono i contributi di idee, ma il numero di consulenze extra-cattedra pagate da aziende o istituzioni pubbliche. (Maria Teresa Cometto, Corriere della sera, 5 aprile 2004, p. 10).
Derivato dal s. f. cattedra con l’aggiunta del prefisso extra-1.