euronorevole
(euro-onorevole), s. m. e f. Deputato al Parlamento europeo. ◆ Misure straordinarie dell’Europarlamento nel timore che plichi al carbonchio possano essere recapitati anche agli euro-onorevoli. (Padania, 17 ottobre 2001, p. 2, Primo piano) • Rinaldo Bertolino, rettore uscente dell’Università di Torino, rientra invece nella categoria dei trombati eccellenti. Lui ci teneva tanto a passare da «magnifico» a «euronorevole», ma il suo partito, la Margherita, gli ha detto no. (Giornale, 6 giugno 2004, p. 11, Interni) • Non è mai bello denunciare l’età di una signora ma domenica 27 maggio, Pentecoste, l’euronorevole Marta Vincenzi non solo tenterà di diventare il primo sindaco donna nella storia di Genova. L’aspetta un altro traguardo fondamentale: sessanta candeline, essendo nata, a Rivarolo, il 27 maggio 1947. (Raffaele Niri, Repubblica, 25 marzo 2007, Genova, p. II).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. e f. onorevole.
Già attestato nella Repubblica dell’8 aprile 1999, p. 19, Politica (Marco Marozzi).