euro-padano
s. m. e agg. Padano attivo nell’elaborazione del modello comunitario europeo; relativo alla presenza e al ruolo della Padania in ambito europeo. ◆ Francesco Speroni, uno dei veterani della squadra leghista, è una sorta di «euro-padano»: da oltre dieci anni occupa gli scranni del Parlamento europeo, ha seguito passo dopo passo la crescita del modello comunitario e ora partecipa ai lavori della Convenzione Ue come rappresentante supplente del governo. (Francesco Alberti, Corriere della sera, 9 marzo 2002, p. 9, Esteri) • [tit.] Patto d’acciaio / E nasce un cartello euro-padano contro l’invasione islamica nella Ue / Il Vlaams Bloc, secondo partito nelle Fiandre, cerca alleati a Strasburgo (Giornale, 15 giugno 2004, p. 10, Il fatto).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. e agg. padano.
Già attestato nella Stampa del 27 ottobre 1997, p. 5, Interno (Giovanni Cerruti).