elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi di base fino a dar loro una sistemazione e una forma compiuta e rispondente al fine voluto: e. un’idea, un progetto, una tesi; e. lo schema di un contratto d’appalto; e. un programma di sviluppo economico; iron. o scherz.: stava elaborando un suo bizzarro poemetto. 2. Comporre gli elementi raccolti in relazione a un problema, ordinare e sviluppare dati di varia natura mediante procedimenti di calcolo più o meno complessi: e. i risultati di un’inchiesta; e. statisticamente le risposte di un referendum; in partic., con riferimento all’impiego di sistemi elettronici, eseguire al computer operazioni, procedure e calcoli sui dati inseriti nell’elaboratore, utilizzando specifici programmi: e. su calcolatore dati numerici, alfanumerici, ecc.; anche riferito all’elaboratore stesso: il computer sta elaborando i dati. 3. In biologia, produrre, secernere: le cellule del pancreas elaborano il succo pancreatico. ◆ Part. pass. elaborato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).