effusione
effuṡióne s. f. [dal lat. effusio -onis, der. di effundĕre «effondere», part. pass. effusus]. – 1. L’effondere, l’effondersi: e. di un liquido, di un gas; l’e. della voce; e. lavica, fuoriuscita di lava da una bocca vulcanica. 2. Diffusione di un gas in un altro attraverso una parete porosa a pori sottili (per es., di porcellana non verniciata). 3. Versamento, spargimento abbondante; si dice spec. del sangue di combattenti: così fu per la grazia d’Iddio che non assentì tra loro maggiore effusion di sangue (M. Villani). 4. fig. Calda e cordiale dimostrazione d’affetto: l’abbracciò con tutta l’e. del cuore; anche assol.: parlare, scrivere, pregare con e.; gli strinse la mano con grande e.; spesso al plur.: a che cosa sono dovute tutte queste effusioni? ◆ Dim. effuṡioncèlla.