dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento, ma cercando soluzioni che garantissero la prosecuzione delle attività e contenessero i problemi occupazionali legati alla crisi mondiale del settore». (Libero, 31 gennaio 2002, p. 16, Economia) • Rivolto invece ai sindacati, [Sergio Marchionne] sottolinea le parole «flessibilità nell’utilizzo degli impianti e produttività». Aggiungendo che «le eventuali situazioni di dissaturazione degli stabilimenti verranno gestite senza il ricorso a provvedimenti di forte impatto sociale, ma attraverso la cassa integrazione». (Giancarlo Radice, Corriere della sera, 4 agosto 2005, p. 27) • In visita a Pomigliano d’Arco - che da ora in poi sarà intitolato a Giambattista Vico - l’amministratore delegato, Sergio Marchionne, ha annunciato che da settembre anche in quello stabilimento verrà prodotta anche la Bravo oltre alla 147, alla 159 e al Gt; questa scelta per dare lavoro ai dipendenti che - grazie alla ristrutturazione del sito - avrebbero problemi di dissaturazione. (Marina Cassi, Stampa, 26 febbraio 2008, p. 27, Economia).
Derivato dal s. f. saturazione con l’aggiunta del prefisso dis-.
Già attestato nella Repubblica del 14 febbraio 1988, p. 7 (Mino Fuccillo).