disponibilita
disponibilità s. f. [der. di disponibile]. – 1. a. L’essere disponibile: accertare la d. di un appartamento; il teatro è tutto esaurito e non c’è più d. di posti; anche di persona o gruppo, in senso proprio e fig.: dichiarare la propria d. ad accettare una carica, a collaborare a un’iniziativa; le organizzazioni sindacali hanno assicurato la propria d. a un confronto col governo su questi temi. b. Facoltà di disporre di un bene, cioè di possederlo e utilizzarlo liberamente: avere la d. di una somma, di un capitale; anche assol.: per ora non ho d., ho scarse, larghe disponibilità. Nel linguaggio banc., d. di un conto, la facoltà accordata al titolare del conto di disporre delle somme a suo credito nel conto medesimo o di quelle messe a sua disposizione dalla banca in seguito a concessione di credito; nel linguaggio finanz., d. monetaria, l’insieme del denaro depositato presso gli istituti di credito e l’amministrazione postale, e del denaro circolante in moneta, vaglia e assegni. 2. Nella marina militare italiana, la posizione amministrativa di una nave in temporaneo disarmo. 3. Nel diritto amministrativo, collocamento in d., condizione transitoria (della durata massima di due anni) in cui si trova l’impiegato pubblico quando, per soppressione dell’ufficio a cui appartiene o per riduzione di ruoli organici, non può essere utilizzato in altra amministrazione. 4. Nella tecnica, e in partic. negli studî di affidabilità, il termine (come traduz. dell’ingl. availability) indica la probabilità che una macchina, un’apparecchiatura o un impianto siano in grado di funzionare in un dato momento, indipendentemente dai guasti e dalle riparazioni intervenuti fino allora.