disgregazione
disgregazióne s. f. [dal lat. tardo disgregatio -onis]. – 1. a. Il disgregarsi, l’essere disgregato; in geologia, d. fisica delle rocce, sgretolamento e frantumazione delle rocce per azione degli agenti atmosferici (radiazione solare, gelo e disgelo, venti, ecc.). b. fig. Perdita di coesione, di compattezza; frantumazione: la d. di una famiglia, di una società; d. politica; d. morale. In psicopatologia, d. psichica, dissoluzione più o meno completa dei legami che coordinano le diverse funzioni psichiche. 2. In chimica, operazione che mira a rendere solubili sostanze altrimenti insolubili anche negli acidi o negli alcali concentrati, per renderne possibile l’analisi, o ad altro scopo; si pratica di solito per fusione (con carbonato sodico o potassico, con bisolfato sodico, ecc.), in qualche caso per attacco con acido fluoridrico (in tal caso i silicati si decompongono liberando la silice sotto forma di acido fluosilicico e lasciando gli ossidi metallici sotto forma di fluoruri solubili).